Dannazione
ogni volta che rivedo
il tuo viso
mi sento così impotente
piccolo
insignificante.
E immagino,
di sentirmi ancora dentro te,
che chiudevi gli occhi quando
quando tutto cadeva
senza fare rumore.
Non credo che questo casino
sia servito.
A dirtelo tutta
non credo più a niente.
Ho provato,
in tutti i modi
a lasciarmi indietro
le tue indecisioni
le tue raccapriccianti decisioni,
mente la gente mi guardava.
C’è quella cosa nei tuoi occhi
che in nessun’altra anima
ho mai visto.
Dannazione
ho capito che non la troverò
da nessun’altra parte.
Mi basta saperlo
ha fatto male capirlo,
scivolano numeri,
ho passato un deserto di volti
una giungla di giudizi,
una montagna di dubbi.
Ho fatto quello che tu avresti fatto.